La Croce di San Benedetto

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La Croce di San Benedetto : La medaglia (o croce) di San Benedetto è un sacramentale riconosciuto dalla Chiesa Cattolica.

Si tratta di una medaglia a due facce, tenuta in momenti particolarmente difficili della vita, soprattutto contro le tentazioni demoniache.

La Croce di San Benedetto

E’ un segno sacro che va innanzitutto collocato nel contesto della spiritualità cristiana: non è un amuleto, né un talismano.

San Benedetto da Norcia (480 ca.-547), fondatore dell’ordine benedettino, parte da una visione schiettamente cristiana della vita: tutta la sua esperienza e personalità sono segnate dalla presenza di Cristo.

La medaglia ha una storia molto antica.

I primi accenni si possono rintracciare nel 1647, quando in Baviera, durante un processo di stregoneria, le accusate riferiscono di un monastero benedettino di Metten (attualmente esistente), sul quale non avevano potuto operare alcun maleficio, perché vi era custodita una croce attorniata da alcuni simboli che rendeva vani loro sortilegi.

All’interno della biblioteca della medesima abbazia, in effetti, viene trovato un codice con la medesima croce e la spiegazione delle iscrizioni presenti.

Nel 1742 papa Benedetto XIV, con un breve, riconosce ufficialmente il valore e l’importanza della medaglia.

E’ significativo che la medaglia porti in primo piano la croce, il signum per ecellenza, quella stessa croce alla quale San Benedetto ha dedicato la sua vita.

Si prende come riferimento la medaglia giubilare, cioè quella coniata a Montecassino nel 1880 (foto 1), mentre quella cui fa riferimento il breve di Benedetto XIV è indicata nella foto 2.

croce san benedetto

croce san benedetto

croce san benedetto 2

Sul fronte si riconosce San Benedetto, sotto il quale c’è l’iscrizione “monastero di Montecassino, 1880”, ossia l’anniversario della nascita di San Benedetto, in occasione del quale a Montecassino venne prodotta questa medaglia, che è oggi quella più diffusa.

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L’iscrizione latina che si legge partendo da sinistra (Eius in obitu nostro presentia muniamur) significa “La sua presenza ci soccorra nel momento della nostra morte”, mentre più all’interno“Crux Patri Benedicti” (La croce di San Benedetto) si riferisce appunto alla figura del Santo che mostra la croce.

Ai suoi piedi è rappresentata da un lato la coppa avvelenata, con la quale i suoi confratelli tentarono di avvelenarlo, che viene infranta proprio dal segno della croce, dall’altro il pane anch’esso avvelenato portato via da un corvo.

Il retro è caratterizzato invece da una serie di lettere che possono essere così schematizzate:

 

CSPB
Crux Sancti Patris Benedicti
Croce del santo padre Benedetto

CSSML
Crux Sancta Sit Mihi Lux
La Croce santa sia la mia luce.

NDSMD
Non Draco Sit Mihi Dux
Non sia il demonio il mio condottiero

SMQL
Sunt Mala Quae Libas
Sono cattive le tue bevande

IVB
Ipsa Venena Bibas
Bevi tu stesso i tuoi veleni

VRS
Vade Retro Satana
Allontanati Satana

NSMV
Numquam Suade Mihi Vana
Non mi attirare alle vanità

Preghiera croce San Benedetto

Croce santa, sii la mia luce e non sia mai il demonio il mio capo.
Vade retro satana; non mi persuaderai mai di cose vane; sono cattive le bevande che mi offri, bevi tu stesso il tuo veleno.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.