San Lorenzo 10 Agosto

san lorenzo martire 10 agosto

San Lorenzo Martire : festeggiato il 10 Agosto santo

La Chiesa celebra la memoria di uno dei martiri più importanti e ricordati: si tratta di San Lorenzo, nato nella città spagnola di Huesca nel 225 e martirizzato a Roma nel 257-58, durante le persecuzioni contro i cristiani promosse dall’imperatore Valeriano.

San Lorenzo 10 Agosto

Egli ha goduto storicamente di una devozione popolare particolarmente forte all’interno della comunità cristiana, e le testimonianze sulla sua vita e sul suo martirio si ritrovano negli scritti di Sant’Ambrogio, di San Leone Magno e di Sant’Agostino: questi i nomi dei grandi santi che hanno parlato di lui. In seguito alla morte, pare che sia stato arso su una graticola.

san lorenzo martire 10 agosto

san lorenzo martire 10 agosto

Il nome, di origine latina (Laurentius), significa letteralmente “abitante di Laurento”, uno dei più antichi centri preromani del Lazio.

Al giorno di San Lorenzo, il 10 Agosto, Giovanni Pascoli dedicò una delle sue più belle e toccanti poesie, intitolata appunto X Agosto (“San Lorenzo, io lo so perché tanto di stelle per l’aria tranquilla arde e cade..): la notte del 10 Agosto è tradizionalmente collegata alla comparsa dello sciame meteorico delle Perseidi, evento volgarmente noto come “stelle cadenti”.

Il poeta romagnolo si riferisce infatti proprio a tale fenomeno, che si collega a quel tragico giorno che fu la morte misteriosa del padre, Ruggero Pascoli, avvenuta proprio il 10 Agosto del 1867.

PREGHIERA A SAN LORENZO MARTIRE

O Glorioso S. Lorenzo, che dopo avere con eroica intrepidezza sostenuto gli slogamenti della tortura, i laceramenti degli scorpioni di ferro, con un eroismo non più veduto vi rideste dei carnefici e dei tiranni, mentre eravate arrostito a fuoco lento su d’una graticola, per cui si estese la vostra fama in tutto l’universo; ottenete a noi tutti la grazia di mantenerci sempre incrollabili nella fede, malgrado tutte le tentazioni del demonio e le persecuzioni del mondo, e di vivere in tale maniera, da meritarci nell’altra vita la vostra beata immortalità.

Gloria.

PREGHIERA A SAN LORENZO DIACONO E MARTIRE

1. O glorioso S. Lorenzo,
che sei onorato per la tua costante fedeltà nel servire la santa Chiesa in tempi di persecuzione, per la carità ardente nel soccorrere i bisognosi, per la fortezza invitta nel sostenere i tormenti del martirio, dal cielo volgi benigno il tuo sguardo su noi ancora pellegrini sulla terra.

Difendici dalle insidie del nemico, impetraci la fermezza nella professione della fede, la costanza nella pratica della vita cristiana, l´ardore nell´esercizio della carità, affinchè ci sia concesso di conseguire la corona della vittoria.

Gloria al Padre…

2. O invitto martire S. Lorenzo,
chiamato ad essere il primo tra i sette diaconi della chiesa di Roma, hai chiesto ardentemente ed hai ottenuto di seguire il sommo pontefice San Sisto nella gloria del martirio.

E quale martirio hai sostenuto! Con santa intrepidezza hai sopportato gli slogamenti delle membra, i laceramenti della carne ed infine il lento e penoso arrostimento di tutto il tuo corpo su una ferrea graticola.

Ma davanti ai tanti tormenti non hai indietreggiato, perché sostenuto da viva fede e da ardentissimo amore per Gesù Cristo nostro Signore. Deh!

O glorioso Santo, ottienici pure la grazia di mantenerci sempre saldi nella nostra fede, malgrado tutte le tentazioni del demonio e di vivere così conformi a Gesù, nostro salvatore e maestro, di giungere così alla beata eternità in paradiso.

Gloria al Padre…

3. O nostro protettore S. Lorenzo,
a te ricorriamo nelle nostre presenti necessità, fiduciosi di essere esauditi. Grandi pericoli ci sovrastano, molti mali ci affliggono nell´anima e nel corpo.

Ottienici propizio da Signore la grazia della perseveranza sino a giungere al porto sicuro della salvezza eterna.

Riconoscenti del tuo aiuto, noi canteremo le divine misericordie e benediremo il tuo nome oggi e sempre, in terra e in cielo. Amen.

Gloria al Padre…

Prega per noi San Lorenzo martire.

Affinché diventiamo degni delle promesse di Cristo.