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Adorazione Eucaristica cos’è ? Le 48 ore

L’adorazione eucaristica è una forma di preghiera cattolica, durante questo periodo il pane consacrato nell’eucaristia viene esposto a tutti i fedeli, solitamente mediante l’impiego di un ostensorio che viene adorato.

L’adorazione eucaristica viene eseguita nel frattempo con degli opportuni canti e preghiere. Durante l’adorazione e prima della benedizione eucaristica le ultime strofe dell’inno latino vengono eseguite dal parroco.

Che cos’è l’adorazione eucaristica

L’adorazione eucaristica è l’atto di adorare alla Presenza Reale e divina di Gesù Cristo, vero uomo e vero Dio nel segno dell’Eucaristia. Gesù Cristo, durante la cena di Pasqua insieme ai suoi apostoli, nella notte in cui venne tradito, decise di prendere il pane nelle mani e rese grazie, dopo di ché benedisse il pane e successivamente lo passo ai discepoli. Quest’atto viene riproposto in chiesa al momento della Comunione ma anche quando si effettua l’adorazione dell’eucaristia, semplicemente per ringraziare Gesù Cristo per il suo sacrificio. Infatti, disse: prendete e mangiatene tutti, questo è il mio corpo che ho dato per voi. Prendete e bevetene tutti, questo è il calice del mio sangue. Queste sono le parole principali che il sacerdote dice nel momento in cui consacra l’ostia a Gesù Cristo che lo rende presente come il suo sangue e il suo corpo. Ed essendo Cristo presente nell’eucarestia allora si procede alla sua adorazione.

Le quarantore

Una delle più peculiari pratiche dell’adorazione eucaristica è quella dedicata alle Quarantore. Questo è un esercizio di devozione durante il quale bisogna pregare in modo ininterrotto per 40 ore prima che si celebri l’eucarestia. Questo esercizio è stato iniziato a maggio del 1537 a Milano. Successivamente si è diffuso anche a Roma per opera dell’Arciconfraternita della Santissima Trinità dei pellegrini. Le quarantore sono una pratica di devozione che negli anni è stata effettuata in diverse parrocchie specialmente a metà del ‘500. Ancora oggi le quarantore vengono effettuate prima della celebrazione eucaristica solitamente con cadenza annuale.

Gli inni usati per l’adorazione eucaristica

Quando avviene l’adorazione eucaristica da parte di tutta la Comunità in chiesa si effettuano dei canti specifici. La maggior parte di questi canti risalgono alla metà del XX secolo, quando si decise d’impiegare gli inni composti dedicati all’ufficiatura del Corpus Domini, come ascritto da Tommaso d’Aquino. Tra i principali riti d’adorazione eucaristica ci sono delle litanie quali: adoro Te devote, O salutaris Hostia, Panis Angelicus e Sacris Sollemniis.

Alcune importanti adorazioni eucaristiche

Nella storia recente ci sono delle importanti adorazioni eucaristiche. Il 20 agosto, papa Benedetto XVI presiedette la Veglia di Preghiera che vide un’adorazione eucaristica con ben 2 milioni di giovani in adorazione e in silenzio. Durante l’adorazione della santa eucarestia avvenne anche il coro del Sacro Cuore di Gesù. Alla fine, il Papa impartì la benedizione eucaristica a tutti i fedeli.

Il 2 giugno del 2013, Papa Francesco indisse per la prima volta durante la storia un’adorazione eucaristica tenuta in tutta la storia. Alle 17:00 di Roma tutti i cattolici del mondo furono invitati a pregare e adorare l’eucarestia. Il presidente del Pontificio consiglio la nuova evangelizzazione definì questa situazione di portata storica.

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Litanie lauretane

Litanie lauretane

Il termine di litanie lauretane, conosciute anche con il nome di litanie della Beata Vergine Mara, s’indicano le suppliche che si fanno alla conclusione di un rosario. Con il termine lauretane, non s’indica il luogo da dove essere hanno avuto origine ma bensì da quello in cui queste devono essere rese celebri: La Santa Casa di Loreto. In questa casa venivano cantate sin dalla metà del sedicesimo secolo. Le litanie alla Madonna sono molto antiche e la fama del santuario che poi le ha diffuse nella Chiesa latina. Oggi sono rimaste tra le preghiere più popolari che vengono fatte alla Madre di Gesù.

Il più antico formulario d’invocazioni alla Madonna, o di litanie, è datato verso il dodicesimo secolo e si compone in totale di 73 invocazioni. Tra le principali ci sono la Forma Sanctitatis, la Flos Virginitatis, la Luctus Infernorum e l’Hymnus Caelorum.

Storia delle litanie lauretane: le introduzioni dei Papa

Solo i Papi hanno il potere di poter introdurre nelle litanie lauretane delle nuove invocazioni, durante la storia sono state diverse le nuove litanie. Nello specifico:

  • Pio V dopo la vittoria di Lepanto, fu il primo a introdurre una litania lauretana che prende il nome di Auxilium Christianorum.
  • Nel 1587 fu la volta di Papa Sito V che l’11 luglio decise di approvare le litanie lauretane. Queste furono introdotte con la bolla che prende il nome di Reddituri.
  • Nel 1768 venne inserita da Clemente XIII, Mater Immaculata, su richiesta del Re spagnolo Carlo III.
  • Dopo la proclamazione del dogma dell’Immacolata Concezione, Pio IX decise di rendere obbligatoria la definizione di Regina sine labe originali concepta. Questo avvenne nel 1854.
  • Dopo meno di 30 anni, nel 1883, Papa Leone XIII ha aggiunto la Regina Sacratissimi Rosarii che consigliò per il mese d’ottobre. Infatti, è durante il mese d’ottobre che la Chiesa Cattolica festeggia la Madonna del Rosario, nell’anniversario della battaglia storica avvenuta il 7 ottobre.
  • Nel 1903 Leone XIII decise d’introdurre una nuova litania che prende il nome di Mater Boni Consilii come omaggio a Genazzano, il paese in cui è nato.
  • Regina Pacis venne aggiunta durante la prima guerra mondiale da Benedetto XV
  • Pio XII nel 1950 decise d’introdurre la litania Regina in Caelum Assumpta
  • Mater Ecclesiae venne aggiunta da Paolo VI nel 1965 quando si concluse il Concilio Vaticano II
  • Giovanni Paolo II decise di aggiungere la Mater Misericordiae in un documento pontificio
  • Mater Ecclesiae fu aggiunta da Paolo VI nel 1965 a conclusione del concilio Vaticano II.

Litanie lauretane in cosa consistono?

Le litanie lauretane rappresentano una oratio fidelium, un’invocazione a cori alterni che viene recitata in assemblea per questo motivo di solito sono recitate dopo il rosario, per cantare insieme l’azione di Dio e di Maria nella Chiesa. La Beata Vergine Maria è invocata in ogni titolo delle litanie lauretane e queste traggono origine da formule devozionali sia da figure bibliche sia a quelle associate a Maria.

Le Litanie hanno una natura di tipo ripetitivo, per questo motivo le preghiere si concludono con “Prega per noi” o con “Abbi pietà di noi”. La preghiera si conclude dopo tutte le litanie con una triplice supplica che ricorda l’Agnus Dei.

Litania

Litanie al Sacro Cuore

Litanie al Sacro Cuore

Signore, pietà. Signore pietà
Cristo, pietà. Cristo pietà
Signore, pietà. Signore pietà
Cristo, ascoltaci. Cristo, ascoltaci
Cristo, esaudiscici. Cristo, esaudiscici

Padre del cielo, che sei Dio, Abbi pietà di noi.

Figlio, Redentore del mondo, che sei Dio, Abbi pietà di noi.
Spirito Santo, che sei Dio, Abbi pietà di noi.
Santa Trinità, unico Dio, Abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, Figlio dell’eterno Padre, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, formato dallo Spirito Santo nel grembo della Vergine Madre, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, sostanzialmente unito al Verbo di Dio, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, infinitamente maestoso, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, tempio santo di Dio,

Cuore di Gesù, tabernacolo dell’Altissimo, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, abitazione di Dio e porta del cielo, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, fornace ardente di carità, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, santuario di giustizia e di carità, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, traboccante di bontà e di amore, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, abisso di tutte le virtù, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, degnissimo d’ogni lode, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, sovrano e centro di tutti i cuori, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, nel quale sono tutti i tesori della sapienza e della scienza, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, nel quale abita la pienezza della divinità, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, nel quale il Padre si è compiaciuto, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, dalla cui pienezza noi tutti abbiamo attinto, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, desiderio dei colli eterni, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, paziente e immensamente misericordioso, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, generoso verso coloro che ti invocano, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, sorgente di vita e di santità, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, propiziazione per i nostri peccati, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, ricoperto di obbrobrii, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, spezzato per causa dei nostri peccati, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, obbediente fino alla morte, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, trafitto dalla lancia, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, sorgente di ogni consolazione, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, nostra vita e risurrezione, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, nostra pace e riconciliazione, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, vittima dei peccatori, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, salvezza di quanti sperano in te, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù,speranza di quanti muoiono in te, abbi pietà di noi.

Cuore di Gesù, felicità di tutti i Santi, abbi pietà di noi.

 

Agnello di Dio che togli i peccati del mondo,
perdonaci, o Signore.

Agnello di Dio che togli i peccati del mondo,
ascoltaci, o Signore.

Agnello di Dio che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi.

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